Rassegna "Vivibilità o Cementificazione ?"
Mercoledì 28 Luglio 2010, ore 21:00, Sala ex Lavatoio (locale climatizzato), Via Concia, n. 1, Morciano di Romagna, terzo evento, la proiezione del Film " IL SUOLO MINACCIATO", con la straordinaria partecipazione del regista Nicola Dall'Olio, premiato al XIII Film Festival Cinemambiente di Torino, seguirà un breve dibattito e il rinfresco.
21 luglio 2010
"La città vivibile" il secondo evento della rassegna "Vivibilità o cementificazione" a Morciano di Romagna
Foto: da dx verso sx: Daniele Arduini, Hossein Fayaz, Edoardo Salzano, Ilaria Boniburini, Fabio Bartolini e Mauro Baioni
Durante la seconda serata della Rassegna "Vivibilità o Cementificazione?" si sono approfondite "Le parole sulla Città" e questa è stata una grande occasione per Morciano di Romagna e per tutti coloro che vi hanno partecipato ,provenienti anche da altri luoghi della Romagna, per avanzare nella conoscenza delle azioni necessarie per rendere le nostre Città vivibili, accoglienti, belle e desiderabili, ed i relatori presenti, con la loro passione, visione ed esperienza urbanistica, hanno portato ognuno ed insieme elementi di conoscenza per comprendere quanto sia fondamentale oggi definire con e grazie ai Cittadini un disegno di Città diverso ed aperto, solidale e sostenibile, capace cioè di futuro, di un futuro che ogni giorno si rinnova e consolida; un disegno che purtroppo negli ultimi decenni anche a Morciano di Romagna si è perduto, sostituito da un ben altro e marcato tratto non più guidato dalla mano pubblica ma voluto e rispondente agli interessi particolari di imprenditori e speculatori, sostenuti, favoriti ed incoraggiati dal partito unico, dal Partito del cemento. Ad aprire la serata è stato chiamato l'Architetto Ilaria Boniburini affrontando il tema della vivibilità; di che cosa questa significhi, della sua misurabilità in termini di partecipazione attiva e responsabile della Comunità alla sua definizione, spiegando quanto importante sia l'utilizzo di una corretta , semplice ed onesta terminologia, delle "Parole della Città" appunto, e quanto queste spesso producano nella pratica ben altri e diversi risultati tradendo di fatto i propositi iniziali. A seguire è intervenuto l'Urbanista Mauro Baioni il quale ha trattato il tema, quanto mai oggi attuale anche a Morciano di Romagna relativamente alla prosecuzione del PRU dell'area ex pastificio Ghigi, della riqualificazione urbana, rispondendo in termini generali alla domanda di senso;" a vantaggio di chi si riqualifica?". Le tante esperienze da lui portate in ambito nazionale hanno sino ad oggi dimostrato che di fatto tale strumento di urbanistica negoziata con i privati, strumento in deroga rispetto ai contenuti dei singoli Piani Regolatori Generali, non soltanto si è allontanato dallo spirito stesso della norma, dalle sue finalità ed obiettivi, creando addirittura e spesso condizioni di congestione, di invivibilità e di competizione del realizzato, del nuovo in sostituzione del vecchio, rispetto alla Città, questo venendo a mancare una lettura dell'intervento di trasformazione urbana organico, ovvero in sintonia con il contesto urbano esistente, creando altresì come potenziale effetto collaterale, per la scarsa trasparenza, pubblicità ed informazione, terreno fertile per l'infiltrazione di capitali di dubbia provenienza. Infine L'Urbanista Edoardo Salzano con grande maestria ha approfondito il tema centrale e strategico della partecipazione alle scelte da parte della cittadinanza, riconoscendo a questa valore e primato assoluto, così da permettere alla Comunità di volta in volta di scegliere, ritrovandosi, informandosi, documentandosi, dibattendo e confrontandosi, quale strada intraprendere, perché e nell'interesse di chi, rimuovendo tutti quegli ostacoli e pressioni che fanno della Città e del suo Territorio non ancora urbanizzato un oggetto, una merce, da piegare e sacrificare all'interesse particolare, speculativo, rapace. Sempre lo stesso Salzano, riguardo ai percorsi di partecipazione promossi e guidati dalle Amministrazioni pubbliche ha esortato tutti i presenti a parteciparvi, in quanto occasione straordinaria per portare altre visioni ed altri contenuti, concorrendo così alle decisioni comuni, mettendo comunque in guardia la sala sul rischio non remoto che tali percorsi "inclusivi" altri non sono che un "velato" tentativo di creare consenso attorno ad una decisione già assunta strozzando così ogni possibile dissidenza, ed a tal proposito, riconoscendo la straordinarietà delle trasformazioni urbanistiche a cui Morciano di Romagna sarà chiamato nei prossimi mesi, si è detto disponibile, insieme allo staff di Eddyburg, il portale osservatorio presente on-line sulla città e per la città dei cittadini, ad affiancarci in tale percorso portando quegli elementi conoscitivi e di analisi che consentiranno a noi organizzatori della Rassegna di essere attori propositivi e competenti del pubblico dibattito in divenire, per ripensare, nell'interesse di tutti, il nostro Comune.
Comitato Morciano in comune
Associazione Per la difesa dei diritti del cittadino
Foto: da dx verso sx: Arch. Mauro Baioni, Arch. Ilaria Boniburini, Coordinatore della conferenza Fabio Bartolini.
17 luglio 2010
17 luglio 2010, Morciano di R., Davide Fabbri (in piedi), presenta "Cesena: il Potere del Cemento" e Roberto Mercadini (seduto)
Il primo evento della rassegna "Vivibilità o cementificazione" a Morciano di Romagna
La presentazione del libro "Cesena: Il potere del cemento" da parte del suo autore Davide Fabbri e lo spettacolo teatrale estratto da questo libro e messo in scena dal giovane attore Roberto Mercadini, sabato sera 17 luglio 2010, è stato un evento straordinario a Morciano di Romagna. L'esperienza e la bravura dell'ambientalista Fabbri nel raccontare la cementificazione del nostro territorio ed il talento e la simpatia dell'attore Mercadini hanno meravigliato il pubblico proveniente da tre province della Romagna. Il rinfresco con bevande, gustosi dolcetti e salatini offerti dagli aderenti al comitato "Morciano in Comune" e Associazione per la difesa dei diritti del cittadino organizzatori della rassegna "Vivibilità o Cementificazione?" ha concluso in un clima di festa e in un ambiente climatizzato la serata.
Un ringraziamento di cuore va agli autori, al pubblico presente ed ai cittadini attivi aderenti ai comitati, che hanno reso possibile una manifestazione culturale di questo livello a Morciano di Romagna, in forma auto finanziata ed a costo zero per la comunità.
Abbiamo acquistato alcune copie del libro e CD dello spettacolo per mettere a disposizione di chi non era presente.
Daniele Arduini, come sempre, ha curato la registrazione della serata, che ci auguriamo vivamente, di poterla vedere al più presto possibile sul sito www.morcianoincomune.it .
Proseguirà il secondo appuntamento della rassegna:
Mercoledì 21 luglio, ore 21:00, Sala ex Lavatoio, con la presentazione del libro "LA CITTA' VIVIBILE" degli urbanisti Ilaria Buoniburini e Mauro Boiani, con la straordinaria partecipazione dell'urbanista e veterano Amministratore comunale Edoardo Salzano, seguito da un rinfresco e sempre in un locale climatizzato.
17 luglio 2010, Morciano, Foto: da dx verso sx: Arduini, Spagnuolo, Mercadini, Fabbri, Fayaz e Bartolini
17 luglio 2010, Morciano, attore Roberto Mercadini porta in scena "Il Potere di Cemento" di Davide Fabbri
15 luglio 2010
Rassegna "Vivibilità o
Cementificazione ?"
Morciano di Romagna si trova ad un bivio: continuare a cementificare e
congestionare il Territorio oppure intraprendere un percorso di sostenibilità
ambientale volto a salvaguardare il benessere della Comunità insediata ed il
suo progresso?
La Rassegna "Vivibilità o Cementificazione ?" vuole portare un contributo di
conoscenza sulle tematiche della Città, sui suoi tanti equilibri così che ognuno
possa trovare la giusta risposta e fare la scelta conseguente, partecipando
attivamente e concretamente alla salvaguardia del Territorio in cui vive. La
nostra speranza è che grazie agli argomenti trattati cresca nel nostro Comune
quel senso di condivisione sui limiti da non superare, ritrovando nella
partecipazione attiva e responsabile, il senso compiuto dell'essere fino in
fondo
Cittadini.
17 Luglio 2010 - IL POTERE DEL CEMENTO
In un misto di presentazione di libro, teatro civile e narrazione gli Autori
raccontano.
ognuno a suo modo, come e perchè il "Potere del Cemento" condiziona le
politiche territoriali. In ogni momento dello spettacolo teatrale è esplicito il
riferimento all'intricato sistema di potere basato su una gestione del
territorio dettata da evidenti spinte speculative, piegando così l'interesse
pubblico a quello privato. Il "Potere del Cemento" costituisce un partito
trasversale nella gestione del potere in romagna e non solo, tutto intento a
fabbricare con disinvoltura il proprio consenso eleltorale, sulla base di
illimitati permessi di costruire concessi ai privati ..
21 Luglio - LA CITTA' VIVIBILE
Riqualificazione, qualità urbana, rigenerazione, vivibilità: queste parole
sembrano l'obiettivo di molte azioni
sulla Città. In nome di esse si sono determinati mutamenti consistenti nelle
tecniche e nei procedimenti per il governo delle trasformazioni urbane.
Qual è il significato di queste parole, da dove deriva il loro uso e
applicazione, quali slillamenti di senso, e quindi di pratiche, si sono
verificati? Alloro impiego ha corrisposto davvero la ricerca di una città più
giusta, più sana, più amichevole e più bella? I risultati proclamati sono
stati raggiunti? E chi ne ha beneficiato? A queste ed altre domande
anche Morciano dovrà dare risposta con l'aiuto degli Autori.
28 Luglio - IL SUOLO MINACCIATO
Il film di Nicola Dal l'Olio, premiato al XIII Film Festival Cinemambiente di
Torino. ha la capacità di spiegare in
modo chiaro ed efficace un problema quanto mai attuale nel nostro Paese
come quello del consumo di suolo. L'originale regia e gli interessanti
interventi di Luca Mercalli, Carlo Petrini e Edoardo Salzano hanno la
capacità di coinvolgere lo spettatore conducendolo verso la presa di
coscienza del problema del consumo di suolo, una ferita aperta per il
nostro territorio che deve essere arginata al più presto. Il film mostra senza
veli quanto sta accadendo al territorio ed al paesaggio evidenziando
l'importanza di preservare una risorsa finita e non rinnova bile come il suolo
agricolo. Questa minaccia incombe anche in Valconca.